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Visualizzazione dei post da febbraio, 2020

Divertiamoci tutti i giorni!

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  È ormai iniziato quel periodo dell’anno che precede la Quaresima, che si festeggia con giochi, sfilate, maschere e scherzi… il Carnevale! Questa festa rappresenta un tempo di “spasso” in cui le persone, comportandosi e/o vestendosi in modo poco serio, si divertono! Ma che cos’è il divertimento? Se cerchiamo questo termine sul dizionario troviamo che è un derivato del verbo «divertire» (dal latino divert ĕ re “ volgere altrove, in direzione opposta, deviare ” ) e che indica un qualcosa che serve a sollevare lo spirito dagli affanni e dalle preoccupazioni volgendolo verso altro, ovvero un passatempo, uno spasso, un’attività ludico-ricreativa che distoglie da attività più serie. Viene dunque spontaneo riflettere sul fatto che, sebbene il Carnevale si presti bene al divertimento, quest’ultimo dovrebbe essere un ingrediente costante nella vita di ogni persona! Il divertimento infatti, proprio per la sua stessa definizione, ha una funzione splendida ed indispensabile per la vita qu

CARNEVALE 2020 DI LIVIGNO E TREPALLE ALL'INSEGNA DELLA SOLIDARETà

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Fervono i preparativi per il Carnevale 2020 di Livigno e Trepalle, consueto e atteso appuntamento di festa organizzato dalla Cooperativa Sociale L’Impronta con il patrocinio dell’ APT e del Comune di Livigno . Quattro gli appuntamenti in programma, che vedono confrontarsi le Contrade di Livigno e Trepalle tra divertimento e spettacolo (Truzz, Rane e Trepall). Il via sarà con la “Staffetta delle Contrade”, che avrà luogo presso la Scuola Sci Centrale giovedì 20 febbraio alle 20.30 , con l'avvincente staffetta sulla neve, con sci, ciaspole e slittino; staffetta organizzata in collaborazione con il Gruppo Folk. Domenica 23 febbraio dalle 13.30 grande sfilata, dal centro di Livigno, dei carri allegorici e delle mascherine lungo le vie del paese fino al polifunzionale Plaza Placheda. Alle ore 15.00 avrà inizio il pomeriggio all’insegna del divertimento con animazione per tutti, giochi a stand, musica e balli. A seguire premiazione delle mascherine e dalle 18.30 “Cenone di Carnevale

A SCUOLA DI GENTILEZZA

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  Qualche giorno fa ho trovato in internet – da qualche parte, non mi ricordo nemmeno dove è saltato fuori - un brevissimo articolo su una scuola irlandese che al posto dei classici compiti delle vacanze di Natale, ha assegnato ai suoi studenti delle missioni di gentilezza da fare ogni giorno delle vacanze. Piccole cose, come per esempio chiacchierare con una persona anziana piuttosto che aiutare qualcuno della famiglia: azioni concrete, a misura di bambino, rivolte agli altri ma anche a sé stessi. L’iniziativa mi ha fatto sorridere e riflettere insieme: sorridere pensando alla bizzarria umana, che continuamente si avventura in situazioni alternative ed esperimenti geniali; riflettere, perché ne sono derivate una domanda e alcune considerazioni: dobbiamo davvero imparare la gentilezza? Non è qualcosa che l’uomo ha dentro di sé per natura, a partire da quando si è fanciulli? Sembra una domanda retorica ma non lo è, soprattutto quando, lavorando in contesti educativi, capita, a volte,