IL CORAGGIO DI INDIGNARCI
Anche solo di sfuggita alla televisione, o passando davanti alle cartolerie del paese, alcune notizie ci colpiscono senza preavviso. Sono certo che nessuno di noi è totalmente all’oscuro di ciò che sta succedendo in Siria in questi giorni, nella zona chiamata Kurdistan. Una strage annunciata che nessuno sembra intenzionato seriamente a fermare. Notizie come queste sono sui nostri schermi tutti i giorni, tanto che nemmeno ci facciamo più caso. Sfruttamento di uomini, donne e bambini, privazioni della libertà di parola, condanne a morte sommarie, un ambiente al collasso, corruzione dilagante… Come spettatori ormai assuefatti alla violenza, comodamente sdraiati sui divani delle nostre case calde e accoglienti, ingeriamo la nostra pillola quotidiana di brutalità, di diritti negati, di miseria. Senza battere ciglio. In questo mondo iperconnesso tutto è puntualmente documentato, registrato, alla luce del sole; ma mai come in questa epoca si percepisce la confusione nel capire dove ...