Non ti viene voglia di danzare? (Chiara Confortola - educatrice e danza terapeuta)
Proviamo ad immaginare un fiocco di neve. Chiudiamo gli occhi e disegniamolo con lo sguardo, nella nostra mente. Tracciamo i suoi confini, definiamo la sua forma e diamogli un colore. Osserviamolo con cura ed attenzione e accogliamo questa nuova immagine che è nata dentro di noi. È solo nostra e porta con sé tanta bellezza. È il MIO fiocco di neve. E chissà, magari ha già anche un nome. Il mio si chiama "Zelo". È un fiocco che è partito per un viaggio. Scende dal cielo talvolta in modo lento e talvolta più veloce. Incontra tante anime, tanti corpi e tanti cuori: li incontra casualmente o alcune volte intenzionalmente. Sfiora corpi che lo accolgono e altri che lo evitano. Incontra sorrisi, lacrime, bronci, voci alte, urla gioiose, abbracci che stringono forte, spalle che accolgono. Quante sorprese vive questo fiocco di neve! E io...me lo immagino veramente il mio fiocco di neve che scende e danza con tutti gli altri fiocchi di neve, tra un abbraccio che crea vicinanza