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Tempo di bilanci e di sorprese (di Deborah Rodigari - educatrice)

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Le attività pensate, programmate e introdotte con bambini e ragazzi del CiAGi Livigno&Trepalle, iscritti quest'inverno stanno per terminare.  È ora di bilanci, è ora di tornare a riviverle per capire come sono andate, è ora di “verificare” quali obiettivi inizialmente prefissati sono stati raggiunti, è ora di chiudere questo super inverno 24-25 per poi lanciarci nella meravigliosa estate che ci aspetta! È stato un inverno di grandi progetti, di collaborazioni, di emozioni, di scoperte, di riflessioni. Il periodo invernale al CiAGi è completamente diverso da quello estivo. L'inverno al CiAGi è più “lento”, educatori e bambini non vivono nella frenesia dell’estate che finisce in un lampo… forse, semplicemente, perché c’è più tempo! Incontriamo i bambini con meno frequenza rispetto all’estate, ma forse c’è li godiamo di più, passiamo più tempo ad ascoltare le loro avventure vissute in settimane, ci sediamo con loro intorno ad un tavolo e li osserviamo giocare, disegnare, ci un...

Voce del verbo: "addomesticare" (di Chiara Confortola - educatrice e danza-movimento terapeuta)

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  Il mio ruolo è Assistente Scolastico. Non faccio l’assistente scolastico, SONO assistente scolastico. Insieme a questo sono educatrice. L’ambiente scolastico lo vivo ogni giorno, in maniera diversa rispetto al contesto, all’utenza e al gruppo docente con cui lavoriamo. Non vorrei soffermarmi sui compiti che ci spettano, quanto più sulla difficoltà di mantenere il nostro ruolo in situazioni particolari delle quali siamo spettatori e, forse, anche attori. Vorrei condividere con voi un avvenimento. Sono in classe e noto una bambina in difficoltà, la ascolto e accolgo ciò che si sente di raccontarmi. Inizia a piangere e percepisco che è agitata. Cerco di rassicurarla dicendole che è bello esprimere questo sentire. Viene richiamata per tornare al suo posto, seduta nel cerchio. Le lacrime scivolano sul suo viso. L’insegnante lo nota e con un tono di voce deciso le dice: «Smettila di piangere, non serve a nulla, non ce n’è proprio bisogno!». Io sono dubbiosa, chiudo per pochi second...