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Giro la testa (di Thomas Sosio - educatore)

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  Livigno si tinge di rosa in questi giorni.  Sarà arrivo di tappa del giro d’Italia, un’occasione storica per tutti gli appassionati di ciclismo e non solo.  Un tappone montano, tra salite, dislivello e spettacolo e poi che di meglio c’è di un arrivo in quota dopo aver macinato chilometri e chilometri. Sicuramente sarà uno spettacolo fatto di fatica e passione. Indubbiamente il ciclismo ci insegna a guardare avanti, metro dopo metro, salita dopo salita, testa bassa e via verso il traguardo, da solitari o in sprint.  Mi è sempre piaciuta la metafora della squadra, del gregario che lavora per il top player, del team che supporta e spinge il capitano per costruirgli la vittoria. Sicuramente uno sport avvincente e pieno di spettacolo, fughe, paesaggi e tappe storiche.  Tutto questo mi fa paragonare la grande corsa rosa al viaggio sociale di una comunità, salite discese, vento, sole, neve, pioggia, il cammino verso il futuro è fatto di tutto ciò, ma è fatto soprattutto di persone e cittadi

Un colpo al cuore (di Thomas Sosio - educatore)

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       Tutto iniziava con un abbraccio, una pacca sulle spalle, un saluto affettuoso, senza pregiudizi e con tanta apertura, del cuore e delle porte.       Giallo e rosso erano i colori che contraddistinguevano le famigerate squadre, pronte ad affrontarsi e sfidarsi, le magliette contenevano tanta energia e voglia di mettersi in gioco in una nuova avventura, con uno spirito di amicizia e crescita.       Giallo e rosso, come il colore delle albe vissute, come lo sguardo al tramonto, un tramonto, forse, arrivato troppo presto.       Le sedie erano già pronte, ci si sedeva con ordine, in prima fila i capitani, chiamati ad incitare la squadra e ad essere i primi protagonisti. Sulla sedia vuota accanto a ciascuno, una penna e il diario: semplici fogli graffettati, ma dentro la complessità delle parole, frasi e citazioni per riflettere e farsi alcune domande, sulla vita, sul perché, sul chi siamo.       Non poteva mancare il fischietto dal laccio nero, per richiamare, radunare, stoppare, par