«I CARE» (di Valeria Rodigari - educatrice)

 


Lunedì 5 maggio, presso l'Open Space del CiAGi Livigno, si è tenuto un incontro con don Diego Fognini (fondatore della Comunità “La Centralina” nei pressi di Morbegno (SO) e referente presidio di LIBERA contro le mafie “Piero Carpita e Luigi Recalcati” di Morbegno) in occasione della presentazione del suo ultimo libro, "In ascolto sulla strada".
Il libro racconta le esperienze dell’autore con giovani e adulti incontrati durante la sua vita dedicata soprattutto alle persone fragili.
Durante l'introduzione, don Fognini ha fatto riferimento al motto che il sacerdote e educatore don Milani aveva affisso sulla porta della sua scuola, dove accoglieva persone emarginate: 
«I CARE», «mi sta a cuore, mi importa».
«I CARE» ...Questo motto mi sembra familiare, sono sicurissima di averlo visto scritto da qualche parte. Cerco di scavare nella memoria, dove l'ho visto? Dopo un attimo, mi appare un ricordo vivido legato a un campeggio che ho vissuto la scorsa estate con i ragazzi delle medie. Ecco dove avevo visto la scritta: nella sala da pranzo di Tremenda XXL il centro di Aggregazione giovanile fondato da un grande amico del CiAGi Livigno, l’indimenticato don Gigi.
Torno a casa e cerco l'immagine che è apparsa nei miei ricordi, una foto scattata per caso: due ragazzi che collaborano e si aiutano a vicenda durante la colazione. Un gesto semplice, ma che racchiude perfettamente il messaggio di quella scritta: «avrò cura di te».
Ripensando al messaggio «I CARE» mi rendo conto che non sempre è facile prendersi cura dell'altro. Tuttavia, alcuni piccoli gesti possono fare la differenza, primo tra tutti l'ascolto. Quando ascolto veramente qualcuno, sto dimostrando che mi importa di lui, che lo considero importante.
«I CARE» è un invito a prendersi cura dell'altro, ad andare oltre ciò che si vede, ad andare incontro al prossimo, ad ascoltarlo senza giudizio e ad aiutare senza chiedere nulla in cambio.
«I CARE» non è solo un motto, ma un incitamento alla comunità a vivere la vita in modo più consapevole e responsabile, a costruire relazioni più autentiche e significative, a essere presenti e attenti alle esigenze degli altri.

Valeria Rodigari

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