Fermarsi a pensare. Anche quando non si ha nulla da dire. (di Ilenia Bradanini - psicomotricista)
“Spunti di educazione”
non è solo una pagina social, è una raccolta di aneddoti, pensieri, è un luogo
vasto, che arricchisce, in cui puoi immergerti in riflessioni quotidiane e no,
condivise da chiunque ne abbia voglia; e spesso, nel periodo invernale, come
educatori (e non solo) ci viene chiesto di scrivere alcuni spunti di
riflessione da condividere su questa pagina.
Un compito che trovo prezioso e stimolante, ma allo stesso tempo difficile.
Richiede di fermarsi, di ritagliarsi un momento per guardare a ciò che ci accade intorno e dentro. E non è semplice, in una società che sembra non fermarsi mai.
Un compito che trovo prezioso e stimolante, ma allo stesso tempo difficile.
Richiede di fermarsi, di ritagliarsi un momento per guardare a ciò che ci accade intorno e dentro. E non è semplice, in una società che sembra non fermarsi mai.
In questo periodo,
però, faccio fatica.
Non mi sento
particolarmente ispirata: mi sembra di non avere nulla di nuovo da dire, solo
pensieri già sentiti, episodi quotidiani, piccole cose di poco conto.
Potrei raccontare che abbiamo ripreso le attività pomeridiane con i ragazzi — con le loro gioie e le loro fatiche — che la scuola è ricominciata, che l’autunno avanza e l’inverno è alle porte. Ma mi sembra tutto scontato.
Potrei raccontare che abbiamo ripreso le attività pomeridiane con i ragazzi — con le loro gioie e le loro fatiche — che la scuola è ricominciata, che l’autunno avanza e l’inverno è alle porte. Ma mi sembra tutto scontato.
Eppure, forse, è
proprio qui che sta la bellezza: nell’attesa, nella sorpresa di ciò che verrà.
Chissà cosa ci
porteranno i prossimi mesi, quali esperienze ci faranno riflettere, ridere,
crescere.
Scrivere richiede
tempo, fatica e motivazione. Ma forse è proprio per questo che vale la pena
continuare a farlo.
Perché condividere un
pensiero, anche piccolo, significa lasciare una traccia.
E sarebbe bello se
tutti trovassero il coraggio di farlo, anche solo in forma anonima (quando il
tema lo richiede): portare un frammento di sé alla comunità, per ritrovarsi un
po’ di più insieme.
Ile
Hai voglia di provare
questa avventura?
Aspettiamo il tuo contributo. Scrivi a spuntidieducazione2018@gmail.com
Aspettiamo il tuo contributo. Scrivi a spuntidieducazione2018@gmail.com

Commenti
Posta un commento