Post

Caro diario...ti parlo di me. - ("Simo")

Immagine
  come stai?  Spero che alcuni dei semini che ti ho regalato abbiano iniziato a germogliare. Se tu riuscissi ad avere quegli occhi limpidi e quella pazienza che ti ho cercato di mostrare sarebbe bellissimo, perché oggi voglio parlarti di me. Sarah con il suo ultimo spunto ti ha dato altri motivi, ancora più luminosi, per accogliere chi hai di fronte. Perciò provaci. Sai, diario, mi sono innamorata di un ragazzo. Occhi chiari, gentile, allegro, bellissimo. Sono stati degli anni molto belli, fatti di viaggi, foto, feste, litigi, passeggiate. Dopo un po’ però mi sono accorta che non era la persona che faceva per me, ho sofferto, l’ho fatto soffrire, ma ho deciso che non volevo continuare a stare con lui. Ho passato dei mesi da sola e poi… i miei sentimenti hanno preso di nuovo forma attraverso le parole senza chiedermi il permesso. Era una ragazza ed io ero immensamente felice. Sono passati 6 anni prima che io trovassi il coraggio di dire a me stessa che ero capace di innamorar...

Siamo il risultato di tutto - (Sarah Cusini)

Immagine
  Al giorno d’oggi, spesso ci capita di fermarci davanti a quello che vediamo, alla superficie. Immaginiamoci di incontrare per la prima volta una persona per qualsiasi motivo: un amore, un datore di lavoro, nuovi amici e chi più ne ha più ne metta. Che cosa accade in quel momento? Sicuramente la maggior parte delle volte, senza nemmeno pensarci troppo, ci basiamo sull’apparenza, sull` aspetto, se ha le mani belle oppure no, quando mi stinge la mano, i capelli puliti se è vestita bene e alla moda piuttosto che altre mille caratteristiche. Diciamoci la verità, già li inizia “una selezione”, un’etichetta dentro di noi, senza nemmeno pensarci, né averla ascoltata, tanto meno approfondendo chi abbiamo di fronte; fuggiamo. Iniziano mille pensieri spesso negativi pieni di diffidenza. Dovremmo davvero tutti imparare ad andare oltre “a quel muro” e chiederci il perché ho incontrato quella persona, che cosa può trasmettermi che mi permetterà di arricchirmi e imparare, ma il più delle volte ...

Carnal Virtual 2022

Immagine
  😏   Scegli    la categoria a cui vuoi partecipare: "Congiunti"  e/o "Singola mascherina"  (una sola persona nella foto) 💫   Scatta   la tua foto.  💥   Spediscila     ENTRO il giorno di Carnevale (domenica 27 febbraio)  all'indirizzo mail  ciagilivignotrepalle@gmail.com  oppure al numero WhatsApp 329.7488338. Lunedì 28 febbraio le foto pervenute verranno pubblicate sulla pagina Facebook del  CiAGi Livigno. Una giuria vaglierà le mascherine partecipanti. Martedì 29 febbraio sarà proclamata la mascherina vincitrice nelle due categorie! L'impegno che vi chiediamo è quello di vivere  q uesto momento di allegria nella vostra famiglia, magari costruendo da 0 il vostro costume,  dando spazio alla fantasia  coinvolgendo genitori e bambini! Perciò pronti via! #Carnal2022 #ciaginonmolla #MascheraColSorriso

Caro diario...3 - ("Simo")

Immagine
  com’è andato il tuo esercizio di ascolto? Lo so che hai fatto fatica, ma ho bisogno che continui ad allenarti in questo perché ho delle storie da raccontarti e non posso farlo se le tue orecchie e i tuoi occhi sono tappati dai pregiudizi. Cosa fai quando ti trovi davanti a qualcosa che per te è completamente nuovo? È sempre difficile scontrarci con ciò che non abbiamo mai visto. La nostra mente adulta ci illude: pensiamo di sapere tutto, di non avere più nulla da imparare e invece all’improvviso ci scontriamo con la realtà, così vasta da ricoprire il mondo intero. Pensiamo di programmare tutto, di saper leggere perfettamente le persone e gli eventi, quando in realtà ne vediamo solo una piccola parte, quella che sappiamo riconoscere. Appena qualcosa esce dagli schemi ci blocchiamo, spesso ci bastano piccole cose impreviste e tutta la bellezza si annulla. Basta che inizi a piovere quando esci senza ombrello. Basta aver perso qualcosa a cui tenevi tanto. Basta che qualcuno ti dica u...

Il potere della musica - (Deborah Rodigari)

Immagine
  Rileggo l’ultimo de “Gli spunti del venerdì” e una domanda mi frulla per la testa:  «Ma io quando mi sento giudicata o non mi sento bene con me stessa; quando sono arrabbiata e in chi mi circonda non trovo il giusto conforto, in che cosa mi rifugio?» La prima risposta che mi viene in mente è: «Accendo la radio e/o attivo YouTube e mi lascio trasportare nel mondo della musica…». Forse “troppo facile e banale?”. Direi proprio di no. Ma non solo quando sono arrabbiata o qualcosa non va, ma praticamente in qualsiasi momento della giornata, bello o brutto che sia, perché la musica credo abbia una potenza incredibile e soprattutto sia speciale per il suo linguaggio universale. La musica è come un amico: sa farci ridere e sa farci piangere, sa farci rilassare e a volte anche innervosire, sa tranquillizzarci e sa scatenarci. Se ci pensiamo bene, tutto intorno a noi è musica: lo è sicuramente la playlist creata con le nostre canzoni preferite, lo sono quelle che passano in radio e gi...

Ri-caro diario... - ("Simo")

Immagine
ti ho lasciato un po’ in sospeso, ma sono tornata, per spiegarmi meglio. Ti ho parlato del giudizio come di una voce cattiva e antipatica, creata apposta per farmi soffrire, ma sai, non è sempre così… Certamente il giudizio più riconoscibile è quello presuntuoso che vuole dirmi cosa è giusto e cosa è sbagliato, dimenticandosi che tutti noi vediamo il mondo diversamente, che veniamo da storie diverse. Ci sono però anche delle cose che le persone dicono senza davvero accorgersi dell’effetto che potrebbero avere. Pensano che la loro sia un’opinione, un libero pensiero, ma poi fanno un “piccolo” errore: applicano questo pensiero a tutti, come se fosse una regola universale; perciò, se tu o io non corrispondiamo a quella regola, significa che c’è qualcosa di sbagliato in noi. E poi ancora ci sono quellǝ che pensano di dirti qualcosa di carino, ma non si accorgono che ti stanno ferendo. Mi succede spesso di sentirmi dire: «Che meravigliosa famiglia che hai, non potresti avere di megl...

...sono qui... - (Daniela Lumina)

Immagine
  «Cosa sono i giudizi e i pregiudizi?» alzo lo sguardo dal cellulare dopo aver letto gli ultimi “Gli Spunti del Venerdì” … Sono sul balcone di casa mia e con questa domanda, osservo sovrappensiero la gente che passa sotto di me… «Ma che giacca si è messa quella tipa?», «Ma che coraggio girare con quel colore di capelli», « Ma non sente quella mamma che ha il bambino che piange disperato nel passeggino?» «Chissà quel gruppetto di ragazzi cosa avranno in mente di fare!» «Ma dai! Neanche una macchina si ferma e ci sono le strisce pedonali! Che gente!» Cavoli! Senza nemmeno accorgermene eccoli lì i giudizi … uno dietro l’altro, implacabili…e mi spaventa un po’ questa cosa: quante volte ho giudicato una persona senza nemmeno pensarci troppo? Quante volte ho davvero ascoltato chi avevo davanti, senza avere già sulla punta della lingua la risposta da darle? Il giudizio fa parte della nostra vita costantemente: con gente sconosciuta, amica, familiare… Cosa succederebbe se ogni tant...

Caro diario... - ("Simo")

Immagine
  … sono qui davanti al tuo foglio bianco perché cinque minuti fa stavo pensando di raccontarti una cosa, ma ora che mi sono seduta alla scrivania e ho la penna in mano ti guardo senza riuscire a trovare il filo dei pensieri. Sei il più grande ascoltatore che conosca, eppure, ora che vorrei parlarti di cose importanti, me ne vergogno. Vorrei parlarti di me, ma quando cerco di dare forma ai miei pensieri, finisce sempre che li annebbio. Spengo quella piccola luce che accendono nella mia testa, le dico: «zitta, zitta, che ci scoprono», ma chi ci scopre se l’unico che legge sei tu?!? Mi succede ogni volta che inizio qualcosa di nuovo, un progetto, una consapevolezza, una riflessione, subito penso: «come sei presuntuosa! Questo è troppo banale! Non ti ascolterà nessuno, non è interessante! Gli altri non la penseranno così!» e il mio impostore vince sempre. Se sono la prima a fermare i miei pensieri, non saranno di certo gli altri ad ascoltarli . Ogni volta che ti apro mi dimentico ...

Diversamente immagini - (Chiara Confortola & Daniele Castellani)

Immagine
  C: Ehi Dani, ho letto oggi un articolo sulla fotografia . Dovrei girartelo… D: Dove l’hai letto? Di cosa trattava? C: Non ricordo su quale sito fosse, parlava “dell’arteterapia” ed in particolare della “fototerapia”. Mi ha richiamato alla mente i due laboratori che ho fatto durante la mia formazione di danzaterapia. Sono stati davvero interessanti. Ricordi che te ne avevo parlato? D: Certo che mi ricordo, mi avevi dato materiale per riflettere sul mio lavoro, o meglio su un’altra “versione” che può avere il mio lavoro… C: E...?   D: Si è sviluppato così un pensiero strutturato e complesso su cui riflettere…  Per poter far passare il messaggio di quanto importante possa essere la fotografia come mezzo di espressione di sé potremmo scrivere alcuni punti che possano dare inizio all’esplorazione di un mondo che è molto articolato e complesso. È possibile trasmettere questo messaggio quando riesci a comprendere la fotografia di qualcun altro e quando gli altri comprendono la...

365 giorni fa... - (Michele Ricetti & S.B. 18 anni)

Immagine
  M: Ciao Sere! S: Ciao Mitch! M: Allora? Che mi racconti? Come stai? Come sta andando l’avventura? S: Mi sto divertendo Mitch ogni giorno è la scoperta di un qualcosa di nuovo e diverso. M: In questi giorni pieni di feste e pieni di luci, non ti manca Livigno? S: Pensa Mitch, proprio alcuni giorni fa ho scritto su un foglio bianco una lettera di auguri per la straordinaria famiglia che mi sta ospitando. M: E che cosa gli “hai regalato” S: Ho voluto regalargli queste parole: «Oggi 25 dicembre 2020, mi addormento felicissima. Non penso di essermi mai sentita così fortunata ed amata quanto oggi. Tra lacrime di gioia delle “mie sorelline” acquisite e l'euforia dello scarto dei miei regali per loro e messaggi come quello del mio papà che afferma di essere orgoglioso di me, oggi non ho fatto altro che sorridere, guardarmi attorno e ripetermi di avere al mio fianco (fisicamente e con il pensiero) persone incredibili. Mi sento grata, davvero tanto» M: Cavolo... S: Si, ma la cosa strana è ...

Aiutiamo i bambini a sentirsi bambini. - (Simone Cusini)

Immagine
  Non saprei dire quante volte ultimamente mi capita di pensare "quanto sarebbe bello tornare bambino", eppure è strano perché ricordo perfettamente con quanta fretta e trepidazione, durante la preadolescenza, non vedessi l'ora di compiere 18 anni; anche perché i miei genitori, ogni volta che si accendeva una discussione, mi ripetevano: "quando avrai 18 anni potrai fare quello che vuoi, adesso no". Che poi, lo ammetto, dopo la maggiore età mica è cambiato qualcosa; ancora oggi ciò che dicono i genitori è imperativo assoluto e credo lo sarà per sempre.  Lavorando ogni giorno a stretto contatto con i bambini però, mi sono reso conto che un po' li invidio: la loro ingenuità, la loro libertà di espressione spontanea, il loro meravigliarsi per cose piccole e semplici, il loro costruire amicizie di una vita attraverso piccoli bigliettini sgrammaticati o condividendo un gioco, la loro capacità di immaginazione e l'incredibile caparbietà nel credere nei loro s...

Ciak azione! - (Thomas Sosio)

Immagine
  L'esclamazione più pronunciata durante la produzione di un film è proprio quella del “ciak azione” che fa da pronti, partenza, via… per la ripresa di una scena di un film. Ma ben prima di quel “ciak” c’è molto lavoro da fare: testi, battute, sceneggiature, attori, effetti speciali; tutto deve essere pronto per quel fatidico momento in cui la macchina inizia a girare.  Anche nel lavoro educativo, senza telecamere o setting hollywoodiani, c’è molto lavoro di preparazione, di pensiero e programmazione dietro all’ azione educativa. L’agire educativo, infatti, comporta, un pensiero con obiettivi e finalità della propria azione. L’educatore deve essere azione di stimolo e crescita costante, deve esserci e starci con e per i bambini e ragazzi, con tutto il suo bagaglio di esperienza e creatività. Interrogarsi, quindi, sull’agire e sull’azione educativa in contesti di crescita e spazi informali di educazione, non è cosa semplice.  È indispensabile sapere cosa c’è alla base del...

Sarà forse tutta una questione di sguardi? - (Vincenzo Morcelli)

Immagine
  Negli ultimi mesi in diverse occasioni, lavorative e no, mi è risuonata alle orecchie una parola: sguardo. Il fatto di risentirla più volte mi ha fatto pensare; uno sguardo è un gesto che presuppone che si aprano intenzionalmente gli occhi per vedere, per “assaporare contorni”, dettagli, sfumature.  Lo sguardo può essere un atto di cura in cui il tempo è sospeso e attende evoluzioni.  Se lo ripensiamo all’interno di una relazione, lo sguardo è il primo gesto educativo che non consiste tanto nel dire o fare qualcosa, bensì nel guardare e nell’ascoltare. Sicuramente è uno strumento potentissimo: quante volte tante situazioni si sono risolte con un semplice ma efficacissimo sguardo. Nel tram-tram di tutti i giorni a volte si è condizionati dal desiderio di tenere tutto sotto controllo: le situazioni, le persone, le cose, con il rischio di vedere nell’altro solo le immagini che captiamo o proiettiamo.  Può essere faticoso esercitare un lavoro “di sgombero” per permette...

Gli spunti del venerdì si fermano qui!?... - (Michele Ricetti)

Immagine
  Ripartiamo si, ripartiamo no…mha La tentazione di fermarci, non lo neghiamo, è tanta. Ci siamo detti «Abbiamo raggiunto l’obiettivo –inizialmente insperato e irraggiungibile - di fare un libro vero e proprio, adesso basta, tanto non li legge più nessuno». La tentazione di adagiarci “sugli allori” e dire: «lasciamo andare per qualche tempo la cosa, e poi vedremo che cosa fare». Questo è il mantra che in queste settimane ci ha accompagnato con forza. L’idea di rimandare di settimana in settimana (come la prima volta di quell’autunno del 2018…ricordi Thom?) ci ispira, ma poi ci siamo detti: « ma il nostro desiderio di raccontare di educazione, si può fermare così? Solo perché abbiamo un libro? ». La risposta è stata netta: «no». Ma allora altro libro? Beh, adesso non montiamoci la testa, il nostro desiderio è di continuare a “farvi compagnia” con i nostri spunti, con le nostre “provocazioni”, con il nostro provare a “raccontare di educazione”. Perché il dietro le quinte del nostr...

Presentazione del libro "Gli spunti del venerdì"

Immagine
Presentazione de "Gli spunti del venerdì. Raccontare di educazione" Il libro della Cooperativa Sociale L'Impronta  di Livigno  Si è tenuta venerdì 5 novembre 2021 la presentazione del libro, scritto a 22 mani, da parte degli operatori - educatori, psicologi, pedagogisti, insegnanti - della Cooperativa Sociale L'Impronta. L'incontro, tenuto presso la sala consigliare del Comune di Livigno, la visto la presenza del sindaco Remo Galli e dell'Assessore alle Politiche Sociali Cristina Rupani che hanno sottolineato  «il lavoro fondamentale da parte degli educatori che operano nei servizi educativi del Comune di Livigno ».  E' intervenuta anche la Presidente della Biblioteca Civica di Livigno Giada Lucini, il Presidente della Cooperativa Sociale L'Impronta Nicola Pradella e il Coordinatore del comunale Centro di Aggregazione Giovanile "CiAGi Livigno" Vincenzo Morcelli. Michele Ricetti, curatore dell'opera e promotore del progetto è così interven...

Gli spunti del venerdì - MICHELE RICETTI

Immagine
  Michele Ricetti r acconta "Gli spunti del venerdì" Ordina la tua copia nei vari store online in formato cartaceo oppure ebook visita il sito  www.improntalivigno.com nella sezione "pubblicazioni" per scoprire dove acquistarlo.

Gli spunti del venerdì - SERENA BORMOLINI

Immagine
  Serena Bormolini  racconta "Gli spunti del venerdì" Ordina la tua copia nei vari store online in formato cartaceo oppure ebook visita il sito  www.improntalivigno.com nella sezione "pubblicazioni" per scoprire dove acquistarlo.

Gli spunti del venerdì - THOMAS SOSIO

Immagine
  Thomas Sosio racconta "Gli spunti del venerdì" Ordina la tua copia nei vari store online in formato cartaceo oppure ebook visita il sito www.improntalivigno.com nella sezione "pubblicazioni" per scoprire dove acquistarlo.

Gli spunti del venerdì - ENNIO RIPAMONTI

Immagine
Ennio Ripamonti presenta "Gli spunti del venerdì" Ordina la tua copia nei vari store online in formato cartaceo oppure ebook. Visita il sito www.improntalivigno.com  nella sezione "Pubblicazioni" per scoprire dove acquistarlo.

Gli spunti del venerdì. Raccontare di educazione

Immagine
  "Ne esce un prodotto "ibrido": che trova in questa natura tutto il suo valore, una ibridazione che può restituire al lettore,  in presa diretta, il sapore e l'intensità di quella magnifica vicenda umana che è l'educazione, un'avventura che, in un modo o nell'altro, ci chiama in causa tutti e intorno alla quale non si riflette mai abbastanza " (E. Ripamonti) #CoopImpronta #RaccontareDiEducazione #GliSpuntiDelVenerdì Anna Azzalini . Anna Trabucchi . Alice Trabucchi . Chiara Confortola . Daniela Lumina . Daniele Rocca . Deborah Martinelli . Deborah Rodigari . Emilia Silvestri . Ennio Ripamonti . Greta Cusini . Katia Galli . Martina Bormolini . Michele Ricetti . Monica Franceschina . Nicola Pradella . Samantha Valmadre . Samuela Rocca . Sarah Cusini . Serena Bormolini . Simone Cusini . Thomas Sosio . Valentina Trabucchi . Vincenzo Morcelli  Il libro è disponibile nelle librerie e acquistabile  negli store online sia in formato cartaceo - e-book. Per ma...

...ormai ci siamo!

Immagine
  "I testi raccolti in questo libro hanno l'ardire di valicare questi confini e provano ad uscire nel mare aperto della comunicazione pubblica,  messaggi in bottiglia  che cercano lettori attenti e curiosi " (E. Ripamonti) #CoopImpronta #RaccontareDiEducazione #GliSpuntiDelVenerdì Anna Azzalini . Anna Trabucchi . Alice Trabucchi . Chiara Confortola . Daniela Lumina . Daniele Rocca . Deborah Martinelli . Deborah Rodigari . Emilia Silvestri . Ennio Ripamonti . Greta Cusini . Katia Galli . Martina Bormolini . Michele Ricetti . Monica Franceschina . Nicola Pradella . Samantha Valmadre . Samuela Rocca . Sarah Cusini . Serena Bormolini . Simone Cusini . Thomas Sosio . Valentina Trabucchi . Vincenzo Morcelli  www.improntalivigno.com

Coming soon...3

Immagine
  "In molti anni di attività di consulenza,  ho conosciuto poche equipe  che hanno trovato il modo  di lasciare traccia scritta dei loro pensieri " (E. Ripamonti) #CoopImpronta #RaccontareDiEducazione #GliSpuntiDelVenerdì Anna Azzalini . Anna Trabucchi . Alice Trabucchi . Chiara Confortola . Daniela Lumina . Daniele Rocca . Deborah Martinelli . Deborah Rodigari . Emilia Silvestri . Ennio Ripamonti . Greta Cusini . Katia Galli . Martina Bormolini . Michele Ricetti . Monica Franceschina . Nicola Pradella . Samantha Valmadre . Samuela Rocca . Sarah Cusini . Serena Bormolini . Simone Cusini . Thomas Sosio . Valentina Trabucchi . Vincenzo Morcelli  www.improntalivigno.com