Post

Perché scrivere di educazione?

Immagine
  Quando tutto questo è iniziato, due anni fa, nessuno di noi avrebbe pensato che saremmo riusciti in questa nostra sfida. La sfida di “mettere su carta” quello che tramutiamo nella quotidianità del nostro lavoro educativo con i bambini e i ragazzi che incontriamo quotidianamente. Un giorno, una lettrice che ha avuto tra le mani #GliSpuntiDelVenerdì mi chiese spontaneamente perché avessimo deciso di pubblicare questi libretti, dato che non era esplicitato da nessuna parte. Una domanda che mi ha fatto pensare e sorridere allo stesso tempo: non è mai facile parlare di educazione, ma come équipe avevamo scelto un modo discreto e senza nessuna pretesa o presunzione, eppure questa domanda ci chiedeva esplicitamente il perché. Crediamo che la risposta sia più semplice del previsto: Perché amiamo il nostro lavoro e vogliamo trovare il modo di spiegarlo “con le nostre parole”. Perché vogliamo fare in modo che si possa capire il senso di alcune nostre scelte, e cercare di far conosc...

Campus Tremenda #Ado20 (video)

Immagine
 

Livigno, missione compiuta per "RAGAZZI ON THE ROAD"

Immagine
Concluso il progetto “Summer On The Road”: al centro i giovani, in prima linea con la Polizia Locale, le Forze dell’Ordine e di Pronto Intervento anche contro il Covid-19. Missione compiuta per i “ Ragazzi On The Road ” a Livigno. Una prevenzione sul campo, quella che hanno vissuto, dal 20 al 30 agosto, 15 studenti residenti nella nota località turistica a cavallo tra Lombardia e Svizzera impegnati “on the road” insieme a giovani bergamaschi nel progetto, unico in Italia, di sensibilizzazione ai pericoli della strada, prevenzione Covid-19 e di educazione alla legalità. L’iniziativa, fortemente voluta e sostenuta dall'amministrazione comunale di Livigno, nonostante il Covid-19, ha messo nei panni della Polizia Locale, Forze dell’Ordine e di Pronto Intervento i giovani che hanno avuto così l’opportunità di affiancarli nonostante la pandemia, rispettando tutte le norme anti-contagio. L’incontro con le istituzioni, gli enti e i protagonisti che hanno aderito con entusiasmo alla prima e...

Està di soci 2.0 (video)

Immagine
 

l'Està di Soci 2.0...in 100 secondi! (video)

Immagine
 

Prevenzione sul campo: in strada polizia e studenti

Immagine
  Nei loro panni fino al 30 agosto 2020. Sul campo, anche per contrastare incidenti sulla strada e in montagna, insieme ad altre Forze dell'Ordine. L'iniziativa promossa dal Comune e dall'associazione socio educativa di Bergamo: la provincia più colpita dalla pandemia. Livigno, montagna sicura che diverte ed educa. E che previene, anche il contagio. In campo, insieme alla Polizia Locale, e ad altre Forze dell'Ordine, una quindicina di studenti impegnati nel progetto “ On The Road ”, unico nel suo genere in Italia. L'iniziativa, collaudata lo scorso inverno e promossa dall'associazione Ragazzi On The Road di Bergamo, è fortemente voluta dal Comune di Livigno e fino al 30 agosto coinvolge i giovani abitanti della nota località turistica in una serie di esperienze educative. « L'amministrazione crede molto in questo progetto perché crea vicinanza tra i ragazzi e le istituzioni, e consente loro di capire il lavoro delle persone che operano per raggiungere o...

CiAGi "Centroanch'io", l'educazione diventa un libro

Immagine
Una scommessa avviata nel 2019 tra gli educatori del CiAGi "Centroanch'io", quella di mettere per iscritto sulla pagina Facebook la loro passione educativa, è diventato un prezioso libretto, il primo era uscito l'anno scorso, il secondo è stato pubblicato pochi giorni fa. Si intitola "#GliSpuntiDelVenerdì2" e raccoglie tutti gli articoli scritti durante l'inverno e nei mesi del lockdown.  Un progetto sperimentale che è cresciuto; basti pensare che da 7 sono passati a 14 gli educatori che si sono messi in gioco sfoderando tutta la loro arte pedagogica.  Così il curatore Michele Ricetti «Ognuno di noi ha donato e messo trascritto il proprio pensiero; è un lavoro semplice, dedicato soprattutto agli adulti con provocazioni stimolanti che possono indurre a guardarsi dentro, ma anche i ragazzi, lo sta a dimostrare il supporto nel lavoro di alcuni di loro; l’obiettivo è ribaltare gli steriotipi e i preconcetti molte volte esistenti in termini di fiducia del...

Està di soci 2.0 -tutorial- (video)

Immagine
 

Un anno in "sospeso"

Immagine
  Solitamente il mese si maggio per il CiAGi è tempo di bilancio a conclusione del periodo invernale che quest'anno ovviamente assume un sapore molto diverso. Il cambiamento improvviso, repentino ha imposto a tutti un lungo stop, forse occasione per ripensare, rivalutare e rileggere ciò che quotidianamente si era abituati a fare trovando significati e “velature“ particolari che si sentono più forti quando qualcosa ci viene a mancare. Tanti i sentimenti che ci hanno attraversato: disorientamento, incertezza, fragilità, impotenza, tristezza. Molti gesti concreti ci hanno però raccontato anche di collaborazione, disponibilità, sostegno reciproco, ascolto, prossimità, pazienza, responsabilità, vicinanza, tempo "vuoto e prezioso" da ascoltare. La speranza è che tutto questo abbia lasciato il desiderio di cambiare qualcosa, migliorare, piccoli semi che potranno col tempo aprirsi anche se questo principalmente dipende certamente da ciascuno di noi. In questi tempi è molto ev...

"Due ciacole" in tempo di quarantena...

Immagine
M: Ciao S! Come stai? S: Benone M! Un po' stufa di questo stare a casa, ma tutto sommato bene. M: Certo che l'ultima volta che ci siamo incontrati per "due ciacole" non eravamo in questa strana e surreale situazione! S: Si davvero! Sembra passato un secolo da quando ci siamo visti a Carnevale a fine febbraio. M: Lo ricordo bene quel giorno, tutti presi a rendere quella giornata il "più normale" possibile, visto che si iniziava a parlare di Coronavirus anche vicino a noi. S: Mi ricordo bene anch'io, visto che ci siamo sbattuti non poco per rendere una bella giornata a bambini e ragazzi e poi tutto ad un tratto è cambiata l'aria. M: Sì, come se da un momento all'altro ci fossimo trovati catapultati in una dimensione parallela... S: In un certo senso è proprio andata così. All'inizio non "mi dispiaceva" questa situazione; vacanze allungate di una settimana, niente scuola, sveglia tardi...i primi giorni sono stati una pacchia! Non sembr...

Il Coronavirus visto con gli occhi di un bambino

Immagine
  Qualche giorno fa parlavo con il mio fratellino di coronavirus e ho posto lui alcune domande. D: “Secondo te che cos'è il coronavirus?” E: “E' un virus molto contagioso, è pericoloso perché ci può far star male e addirittura morire.” D: “Che cosa è cambiato da quando il coronavirus si è diffuso?” E: “Il coronavirus obbliga tutte le persone a rimanere in casa, le strade sono deserte, passano poche macchine e chi esce deve assolutamente indossare la mascherina e i guanti.   I genitori non vanno a lavorare e nemmeno noi bambini possiamo andare a scuola, le maestre ci mandano le lezioni da ascoltare, i compiti da fare, le verifiche.” D: “Quali sono gli aspetti negativi secondo te?” E: “Tantissime persone muoiono, non si può uscire, vedere gli amici, andare a scuola e nemmeno fare una passeggiata lontano da casa.” D: “Secondo te, il coronavirus ha degli aspetti positivi?” E: “Credo di sì, io come tutti i bambini posso passare più tempo con la mia famiglia, giocare...

Che bella scoperta!

Immagine
* Ma davvero…CHE BELLA SCOPERTA! Sqiamo stati catapultati in una realtà tutta nuova e la stiamo scoprendo giorno dopo giorno. Alcune volte mi sembra di essere su un altro pianeta: …quando guardo fuori dalla finestra: le piste da sci, la ciclabile, i prati, le strade; …quando vedo la gente aprire porte e finestre e mettere tutto all’aria, le “pulizie di fino” si sono già concluse; …quando osservo sui vari social le famiglie unite, gli sportivi che si inventano qualsiasi cosa pur di allenarsi, tantissime idee e ricette culinarie; …quando le attività online diventano tantissime e la curiosità si fa sempre più accentuata; …quando i bambini e i ragazzi si mettono davanti al PC ad ascoltare le video lezioni dei loro insegnanti e fanno i compiti accanto ai loro genitori; …quando le persone si prendono il tempo per partecipare alle catene social cercando foto di ricordi di tanti anni fa, cimentandosi in sfide e mettendosi in gioco.       Ecco ciò che vedo in ques...

"Cosa sto ri-scoprendo stando a casa?" (video)

Immagine
 

Io resto in corsia - Tu resta a casa

Immagine
  In questo periodo si sentono tante situazioni spiacevoli che probabilmente nessuno pensava di poter mai ne sentire ne vivere, abbiamo il dovere di restare a casa e adottare tutte le precauzioni che ci sono  state indicante. Ma siamo veramente sicuri che tutti noi esseri umani possiamo proteggerci e semplicemente stare a casa? I professionisti sanitari che lavorano negli ospedali in questo momento si trovano ad affrontare ancora più da vicino questa emergenza sanitaria. Queste persone, come tutti noi, hanno paura ma loro a differenza nostra non hanno paura di andare a fare la spesa o incontrare i famigliari o altri cari ma hanno  paura di andare al lavoro ed affrontare la loro giornata. Si trovano a vivere in una condizione di estremo stress, sia fisico ma anche psichico dovendo fare estremamente attenzione ad ogni azione e movimento abitudinario, ma che in queste condizioni hanno bisogno di una particolare cura e attenzione. Infermieri e medici sono costretti ad in...

Il rischio di pensare che capiti a qualcun altro

Immagine
Quello di oggi vuole essere un semplice invito...un invito rivolto a tutti noi a metterci una mano sul cuore. In questi giorni stiamo leggendo articoli su articoli, messaggi sui social network, vediamo video che ci raccontano quello che sta succedendo, che ci ricordano chi sono le persone che in questo momento subiscono o potrebbero subire le conseguenze più gravi di questa situazione. Allora ho voluto fermarmi...ho voluto prendermi un attimo, staccarmi dal computer e dai giornali per osservare chi mi sta attorno. Così intorno a me ho visto anche altro: ho visto una figlia con il timore di andare a fare visita alla mamma anziana perché sa che potrebbe metterla a rischio. Ho visto la paura di un'amica che aspetta il suo primo figlio e non sa se potrà avere suo marito al fianco mentre partorirà. Ho letto la paura di un papà per la sua bambina malata di leucemia che già vive una condizione di fragilità. Ho sentito il dispiacere di una comunità che non ha potuto dare l'ultimo salu...

"Piccolo", ma destabilizzante

Immagine
  2020... un anno caratterizzato da una problematica che coinvolge un po' tutto il pianeta… un nuovo microrganismo parassita denominato Coronavirus COVID-19 si sta divulgando sempre di più colpendo persone di tutte le età e di ogni parte del mondo causando loro gravi infezioni del tratto respiratorio inferiore che, in casi estremi, può portare anche alla morte. Ad oggi però vorrei soffermarmi su quello che sta accadendo in Italia poiché siamo tra i paesi più contagiati al mondo e ciò sta portando tra le persone vero e proprio panico. Lo si percepisce dal comportamento che molti cittadini italiani hanno assunto negli ultimi giorni, soprattutto dopo l’ordinanza emessa dal Ministero della Salute, consigliando di limitare le uscite fuori casa, l’annullamento delle manifestazioni di intrattenimento e sportive, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado con restrizioni di vario genere. Dopo tutto ciò sono nate situazioni incredibili, mai viste prima d’ora nel nostro paese, come:...

Divertiamoci tutti i giorni!

Immagine
  È ormai iniziato quel periodo dell’anno che precede la Quaresima, che si festeggia con giochi, sfilate, maschere e scherzi… il Carnevale! Questa festa rappresenta un tempo di “spasso” in cui le persone, comportandosi e/o vestendosi in modo poco serio, si divertono! Ma che cos’è il divertimento? Se cerchiamo questo termine sul dizionario troviamo che è un derivato del verbo «divertire» (dal latino divert ĕ re “ volgere altrove, in direzione opposta, deviare ” ) e che indica un qualcosa che serve a sollevare lo spirito dagli affanni e dalle preoccupazioni volgendolo verso altro, ovvero un passatempo, uno spasso, un’attività ludico-ricreativa che distoglie da attività più serie. Viene dunque spontaneo riflettere sul fatto che, sebbene il Carnevale si presti bene al divertimento, quest’ultimo dovrebbe essere un ingrediente costante nella vita di ogni persona! Il divertimento infatti, proprio per la sua stessa definizione, ha una funzione splendida ed indispensabile per la vit...

CARNEVALE 2020 DI LIVIGNO E TREPALLE ALL'INSEGNA DELLA SOLIDARETà

Immagine
Fervono i preparativi per il Carnevale 2020 di Livigno e Trepalle, consueto e atteso appuntamento di festa organizzato dalla Cooperativa Sociale L’Impronta con il patrocinio dell’ APT e del Comune di Livigno . Quattro gli appuntamenti in programma, che vedono confrontarsi le Contrade di Livigno e Trepalle tra divertimento e spettacolo (Truzz, Rane e Trepall). Il via sarà con la “Staffetta delle Contrade”, che avrà luogo presso la Scuola Sci Centrale giovedì 20 febbraio alle 20.30 , con l'avvincente staffetta sulla neve, con sci, ciaspole e slittino; staffetta organizzata in collaborazione con il Gruppo Folk. Domenica 23 febbraio dalle 13.30 grande sfilata, dal centro di Livigno, dei carri allegorici e delle mascherine lungo le vie del paese fino al polifunzionale Plaza Placheda. Alle ore 15.00 avrà inizio il pomeriggio all’insegna del divertimento con animazione per tutti, giochi a stand, musica e balli. A seguire premiazione delle mascherine e dalle 18.30 “Cenone di Carnevale...

A SCUOLA DI GENTILEZZA

Immagine
  Qualche giorno fa ho trovato in internet – da qualche parte, non mi ricordo nemmeno dove è saltato fuori - un brevissimo articolo su una scuola irlandese che al posto dei classici compiti delle vacanze di Natale, ha assegnato ai suoi studenti delle missioni di gentilezza da fare ogni giorno delle vacanze. Piccole cose, come per esempio chiacchierare con una persona anziana piuttosto che aiutare qualcuno della famiglia: azioni concrete, a misura di bambino, rivolte agli altri ma anche a sé stessi. L’iniziativa mi ha fatto sorridere e riflettere insieme: sorridere pensando alla bizzarria umana, che continuamente si avventura in situazioni alternative ed esperimenti geniali; riflettere, perché ne sono derivate una domanda e alcune considerazioni: dobbiamo davvero imparare la gentilezza? Non è qualcosa che l’uomo ha dentro di sé per natura, a partire da quando si è fanciulli? Sembra una domanda retorica ma non lo è, soprattutto quando, lavorando in contesti educativi, capita, a vol...

VERSO L'ISOLA CHE NON C'è...MA ESISTE

Immagine
  «Ciao S. che mi racconti di bello?» «Lascia perdere, periodo del cavolo» «Come mai? Qualcosa non va con la scuola?» «No la scuola va benone, ma il resto è tutto un disastro» «Un disastro? Non esagerare, forse semplicemente oggi la felicità è un po' nascosta» «Felice? Magari sapessi cos’è la felicità!» «Mmm sono certo che sai cos’è…, sai noi adulti spesso ci perdiamo in un bicchier d’acqua e avremmo bisogno che qualcuno ci rinfreschi la memoria…perché non ci scrivi la tua idea?» «Ma che cavolo dici?? Non scriverò mai nulla… per di più sulla felicità!!» «Dai fammi questo regalo» «Sono sicura che farà schifo!» «Quello non lo puoi dire fino a quando non avrei messo il punto finale…fidati» «Mha» «Vedrai…»   È nato così il regalo che S. ha fatto a noi adulti… Al giorno d’oggi troviamo di tutto su internet, da come allacciarsi le scarpe ai “10 consigli che ti potrebbero aiutare se vuoi scalare l’Everest”. Ieri però ho scoperto che internet tante cose non...